Nodulo tiroideo

Cos'è il nodulo tiroideo

Il nodulo è la malattia tiroidea più comune, nettamente prevalente nella donna.

Il nodulo scoperto come una deformità del collo alla vista o con la palpazione ha una incidenza del 5% nelle donne e del 1% negli uomini, in zone del mondo iodio sufficienti.
L’incidenza sale in maniera preoccupante attestandosi al 20% circa nelle zone dove si registra insufficienza dello iodio ambientale.

L’esame ecografico ad alta risoluzione ha permesso la descrizione dei noduli non palpabili o clinicamente non evidenti. Programmi di screening della popolazione sana hanno evidenziato un’incidenza di noduli tiroidei con percentuali comprese tra il 20% e il 60%. In una popolazione di ultracinquantenni l’incidenza del nodulo supera il 50%.

Diagnosi precoce del nodulo tiroideo significa diagnosi accurata sulla natura e quindi diagnosi precoce del tumore della tiroide; il 5% dei noduli tiroidei ha caratteri di malignità.

Come si effettua la diagnosi

L’ecografia tiroidea deve essere eseguita in tutti i pazienti con nodulo sospetto o noto.

L’indagine ecografica riveste un ruolo centrale: la descrizione delle dimensioni e delle caratteristiche ecografiche orienta verso una prima diagnosi.

Devono essere presi maggiormente in considerazione il o i noduli con dimensioni maggiori o uguali ad 1 cm.
Purtroppo in nessun caso le caratteristiche ecografiche singole o in combinazione sono diagnostiche.

Quali sono le caratteristiche ecografiche “sospette”?

  • Ipoecogenicità
  • Margini sfumati
  • Ricca vascolarizzazione interna
  • Microcalcificazioni interne

Come si effettua la diagnosi

La visita medica è importante per:

  • accertare la familiarità della malattia tiroidea (in genere sulla linea femminile)
  • accertare l’eventuale esposizione a radiazioni nel passato, radioterapia del torace o del collo per altre malattie
  • la palpazione del collo che permette di valutare la tiroide (volume, consistenza)
  • la palpabilità del nodulo al fine di individuarne le caratteristiche
  • lo studio dei linfonodi del collo.

E’ importante valutare con il paziente un abbassamento del tono della voce.

Il dosaggio ormonale accerta la funzionalità della ghiandola ed eventuale presenza di tiroidite.

In caso di ipertiroidismo, la scintigrafia tiroidea è indicata per una diagnosi specifica.

Dosaggio ormonale

Dosaggio ormonale

Scintigrafia tiroidea

Scintigrafia tiroidea

Visita medica

Visita medica

L'ago aspirato ecoguidato

L’agoaspirato ecoguidato è determinante nella diagnosi di natura. Completa lo studio del nodulo tiroideo, formula una diagnosi.

In caso di nodulo benigno, a giudizio del curante ed in relazione a segni e sintomi di ipotiroidismo o ipertiroidismo sarà prescritta l’adeguata terapia medica.

In caso di nodulo maligno sarà prescritto intervento chirurgico di tiroidectomia.

Il nodulo benigno è chirurgico quando coesistono segni di compressione locale e dislocazione delle strutture del collo (trachea, esofago, grossi vasi). In caso di noduli multipli l’agoaspirato sarà eseguito su quelli sospetti o in caso di somiglianza su quello di dimensioni maggiori.

La terapia per il nodulo tiroideo

La terapia medica ha una doppia finalità: la correzione dei sintomi (ipo-ipertirodismo) e la cura del nodulo tiroideo.

Il nodulo ha la tendenza ad aumentare di volume nel tempo, il trattamento farmacologico ha l’ambizione di bloccare questo processo e in una parte dei casi si verifica una diminuzione del volume nodulare.

L’ecografia di controllo determinerà l’efficacia della terapia, suggerendo la ripetizione dell’ago aspirato in caso di aumento del volume nodulare e di segni caratteristici di sospetto.